Obblighi privacy sito internet
Qualsiasi sito ha bisogno di una informativa sulla privacy. Si anche il tuo!
Tra gli elementi indispensabili per la pubblicazione di un sito internet troviamo, infatti, la cosidetta privacy policy.
Il Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 ha introdotto il “Codice in materia di protezione dei dati personali“.
All’art. 1. Diritto alla protezione dei dati personali viene riportato:
Chiunque ha diritto alla protezione dei dati personali che lo riguardano
Relativamente ai siti internet in particolare la norma fa riferimento ad esempio ai moduli di contatto in cui vengono richiesti alcuni dati personali (solitamente nominativo ed email; altre volte molte informazioni in più) e alle comunicazioni via newsletter.
Il titolare del sito web deve permettere di leggere la Privacy Policy all’utente, che dovrà accettare obbligatoriamente (tramite una casella di spunta) per usufruire del servizio in questione (inviare la richiesta di informazioni o iscriversi alla newsletter).
In mancanza di una accettazione espressa della privacy policy c’è una violazione di quanto prescritto dalla legge. Non è quindi possibile inserire la spunta sull’accettazione della privacy di default, ma questa deve derivare da un consenso espresso dell’utente.
E’ necessario quindi informare l’utente relativamente ai propri diritti.
In particolar modo l’art. 13 riporta [estratto] che:
1. L’interessato o la persona presso la quale sono raccolti i dati personali sono previamente informati oralmente o per iscritto circa:
– le finalità e le modalità del trattamento cui sono destinati i dati;
– la natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dei dati;
– le conseguenze di un eventuale rifiuto di rispondere;
Deve essere inoltre indicato chi è il titolare del trattamento dati.
La privacy policy è quindi un elemento indipensabile per ogni sito internet, e può essere implementata in modi diversi.
Ci si può rivolgere a servizi online che creano una informativa in base alle caratteristiche del proprio sito (titolare trattamento dati, form di contatto, newsletter, altri servizi utilizzati), oppure ad un legale che svilupperà il testo della privacy. Ovviamente il risultato finale, i costi, e la garanzia saranno diversi.
La pratica di copiare ed incollare testi raccolti a caso dal web è da sconsigliare in quanto ogni situazione ha delle caratteristiche diverse (numerosi sono i casi in cui non si è avuto la briga nemmeno di leggere il testo copiato e di sostituire nomi sito web e titolare).
Dal 03 giugno 2015 è, inoltre, entrata in vigore la nuova regolamentazione sui cookie su cui ho scritto un articolo.
Il tuo sito è in regola con quanto prescritto dalla legge? Per saperne di più contattaci per una consulenza.